domenica 5 aprile 2015

Giovani vite spezzate in Kenya

E' successo qualcosa di terrificante il 2 aprile 2015. 150 studenti universitari sono stati brutalmente uccisi nel luogo che li avrebbe formati per il loro futuro, per costruire la propria vita: l'università. Temo questa terrificante disumanità, la osservo, e non la tollero. Ogni volta che si compie un simile atto siamo difronte ad un affronto perpetrato nei confronti di tutta l'umanità, non solo di una parte. L'essenza di umanità ne è vittima, il fondamento che ci tiene in vita ne è colpito e con esso noi. Quella studentessa potevo essere io, potevi essere tu. Basta poco per immedesimarsi, basta poco per pretendere una volta per tutte il dialogo.

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