mercoledì 27 gennaio 2016

L'umanità non dimentichi ciò che è stato, l'umanità non dimentichi ciò che è...


  • Oggi la Danimarca approva la legge che permette la confisca agli immigrati dei propri averi, tutto tranne la fede.
  • Ieri i ministri Europei hanno deciso che si deve proseguire con il respingimento dei profughi al confine turco.
  • Oggi, ieri, domani vi sono minoranze perseguitate, discriminate, ovunque nel Mondo e solo per citarne alcune: rom, omosessuali, minoranze religiose. 
  • Oggi, c'è chi fa propaganda politica in modo populista, dando la colpa della crisi economica a chi non possiede nulla, facendo della discriminazione il proprio cavallo di battaglia. 
  • Oggi c'è chi costruisce muri, chi respinge, chi tortura migranti.
  • Oggi c'è chi bombarda civili, persone inermi, combattendo guerre assurde. 
  • Oggi c'è un popolo, quello Curdo che viene costantemente denigrato, ed escluso, persino dall'ONU. 
  • Oggi c'è un popolo, quello Palestinese, che non vede futuro, non conosce libertà, perché qualcuno ha sempre occupato i suoi territori, ha sempre usurpato della loro dignità, costruendo insediamenti e colonie, bombardando città, costringendo un intero popolo a essere prigioniero nella propria terra. 
  • Oggi ci sono delle famiglie indonesiane, che ancora non ottengono giustizia. Cinquant'anni fa fu commesso anche lì un genocidio di un milione e mezzo di innocenti, ma gli assassini sono ancora al potere. 
  • Oggi ci sono bambini costretti a lavorare per arricchire le aziende telefoniche. 
  • Oggi ci sono nazioni, che arrestano giornalisti, che arrestano blogger, che impediscono la libertà d'espressione. 
  • Oggi ci sono Stati, dove ancora vi sono gli schiavi, ma finché a qualcuno fa comodo meglio non dire nulla.
  • Oggi 62 super ricchi posseggono quanto la restante metà della popolazione mondiale che non ha nulla, ma ci scandalizziamo più se l'immigrato ha uno smartphone.  
  • Oggi, il nostro Mondo vive in uno stato di paura e tensione, fomentato da interessi, da violenze, da ideologie becere e malsane. 
  • Oggi le violenze, le persecuzioni, le discriminazioni, sono all'ordine del giorno e la lotta per la tutela dei diritti umani sembra farsi sempre più difficile. 
  • Oggi è il giorno della memoria, oggi dovrebbe essere il giorno in cui si prende coscienza dei tempi in cui viviamo e in quanti furono massacrati un tempo vedere quanti sono massacrati e uccisi ora, vedere i siriani, vedere i profughi, vedere chi oggi costantemente soffre. 
Perché ritengo profondamente ipocrita guardarsi oggi il film di Schindler's list, piangere e poi svegliarsi l'indomani prendendo di mira l'immigrato o pensando al proprio piccolo orticello. Ricordare la persecuzione di ieri, per non accettare le persecuzioni di oggi, per combattere contro le ingiustizie dell'oggi. Finché continueremo a guardare solo al passato, senza pensare al presente, le cose che dovremo ricordare aumenteranno. Quella mostruosità e intorno a noi e non possiamo non rendercene conto.